COTTI (M5S): atto d'accusa al ministro della Difesa
Roma, 14 maggio 2015 Atto d'accusa al ministro della Difesa Roberta Pinotti Giovedì scorso, le Commissioni congiunte 3a (Esteri) e 4a (Difesa) si sono riunite per audire il ministro della Difesa sul Libro Bianco per la sicurezza internazionale e la difesa, l'importante documento di politica militare che definisce per i prossimi 15 anni ruolo e caratteristiche della Difesa italiana. Aspettavamo questo momento da tempo. Da quando, nel novembre 2014, con me primo firmatario, il M5S aveva depositato una precisa e dettagliata interrogazione parlamentare al ministro Pinotti, per fare luce non solo sui contenuti del documento, ma soprattutto sugli ispiratori e consulenti che vi hanno lavorato. Interrogazione a cui non è mai stata data risposta (la trovate qui http://goo.gl/5c6FQP). Sotto trovate il mio intervento in commissione Difesa in rappresentanza del Gruppo M5S del Senato. Non ho fatto sconti al ministro e soprattutto ho fatto presente alla stessa che fin tanto che non sarà data risposta all'interrogazione, fin tanto che non salteranno fuori tutti i nomi di coloro che hanno lavorato alla stesura del Libro Bianco della Difesa, noi saremo legittimati a pensare che tra queste persone possa esserci qualcuno che ha rapporti di affari e consulenze con aziende che producono mezzi militari o armi, il che non andrebbe bene perchè sarebbe un chiaro e grave conflitto di interessi. Ed è pronta una risoluzione del M5S, se non dovesse bastare. Noi non molliamo!
Roma, 14 maggio 2015 Atto d'accusa al ministro della Difesa Roberta Pinotti Giovedì scorso, le Commissioni congiunte 3a (Esteri) e 4a (Difesa) si sono riunite per audire il ministro della Difesa sul Libro Bianco per la sicurezza internazionale e la difesa, l'importante documento di politica militare che definisce per i prossimi 15 anni ruolo e caratteristiche della Difesa italiana. Aspettavamo questo momento da tempo. Da quando, nel novembre 2014, con me primo firmatario, il M5S aveva depositato una precisa e dettagliata interrogazione parlamentare al ministro Pinotti, per fare luce non solo sui contenuti del documento, ma soprattutto sugli ispiratori e consulenti che vi hanno lavorato. Interrogazione a cui non è mai stata data risposta (la trovate qui http://goo.gl/5c6FQP). Sotto trovate il mio intervento in commissione Difesa in rappresentanza del Gruppo M5S del Senato. Non ho fatto sconti al ministro e soprattutto ho fatto presente alla stessa che fin tanto che non sarà data risposta all'interrogazione, fin tanto che non salteranno fuori tutti i nomi di coloro che hanno lavorato alla stesura del Libro Bianco della Difesa, noi saremo legittimati a pensare che tra queste persone possa esserci qualcuno che ha rapporti di affari e consulenze con aziende che producono mezzi militari o armi, il che non andrebbe bene perchè sarebbe un chiaro e grave conflitto di interessi. Ed è pronta una risoluzione del M5S, se non dovesse bastare. Noi non molliamo!